Se
ti chiedessero cosa fare per condurre una vita
più sostenibile sapresti cosa rispondere?
National
Geographic, in occasione dell’Earth Day
2021, ha stilato una classifica di 26 punti per ridurre il nostro
impatto sul
pianeta, e in prima posizione si legge “comprare meno
oggetti”. Il cuore di
questo primo punto è l’economia circolare:
vediamolo insieme.
Comprare
con criterio e non buttare
Condurre
una vita sostenibile non significa vivere
con niente, ma evitare lo spreco. Vuol dire entrare
nell’ottica del riutilizzo,
del dare una seconda vita agli oggetti. Quando qualcosa non serve
più, invece
di gettarlo, è più sano reimmetterlo
nell’economia e quindi dargli nuova vita.
Un’economia
circolare, dove l’utilizzo di materie
prime viene limitato, può bilanciare le esigenze della
società con i bisogni
del pianeta.
Comprare
usato
Ridurre
e limitare quanto possibile l’impatto
ambientale è uno degli obiettivi di Mercatino. Il
protagonista dell’economia
circolare è proprio l’usato perché
dà nuova vita agli oggetti che non vengono
più utilizzati: un vestito, un computer o un divano possono
non essere più
utili per una persona ma preziosi per un’altra.
Il
punto chiave dell’economia circolare sta proprio
nel capire che reinserendo gli oggetti della tua
quotidianità nell’economia
invece che buttarli, si spreca meno e si consumano meno materie prime.
Allo
stesso modo, scegliendo di acquistare l’usato,
l’impatto ambientale è minimo
perché la vita degli oggetti si allunga e lo sfruttamento
delle materie prime e
l’emissione di CO2 che ne deriva, si riducono.
Scegli
di portare i tuoi oggetti a Mercatino
Franchising, darai loro una seconda vita, inquinerai di meno e ci
guadagnerai.
Cerca
quello di cui hai bisogno nei nostri punti
vendita, avrai qualcosa di unico, con una storia speciale e avrai anche
contribuito al benessere del pianeta.
Per
gli altri 25 punti leggi l’articolo completo su
National Geographic (nationalgeographic.it)
e intanto vieni
a trovarci nel negozio Mercatino più
vicino a te!