3a PARTE
Il mercatino era in continua crescita, in particolare il reparto abbigliamento gestito da una persona dedicata, vendeva circa 50 milioni di lire mese e il mercatino nel suo complesso 200 milioni di lire al mese.
Nel 1994 la mia esperienza mi portava a pensare di poter replicare l’idea Mercatino in tutta Italia e quindi, senza indugio, pubblicai due pagine pubblicitarie su Millionaire, rivista mensile dedicata al franchising. Nei soli mesi di luglio e agosto mi arrivarono oltre 1.500 richieste di informazioni per aprire un mercatino in franchising. Fu un successo sopra ogni aspettativa, stava per nascere il primo franchising dell’usato in Italia.
Proposi così ad un mio fornitore di entrare in società per occuparsi dello sviluppo del Franchising, e lui accettò.
Nel Gennaio del 1995 nasce Mercatino Franchising.
Il franchising partì immediatamente e avendo bisogno per ogni affiliato del software gestionale, che grazie al mio contributo era arrivato ad essere l’unico software dedicato del settore dell’usato conto terzi, feci un accordo commerciale con una software house che lo produsse per me.
Dopo circa un anno il socio decise di cedere le quote a Sebastiano Marinaccio, che, poi, aprì in prima persona tre mercatini a Torino.
Nel 1999 finirono i rapporti di collaborazione con la software house e decisi di farmi un programma di proprietà.
Sempre in quell’anno, quando ormai il franchising era più che avviato, si faceva strada la consapevolezza dell’aspetto ecologico dell’attività: centinaia di mercatini recuperavano milioni di oggetti sottraendoli all’impatto ambientale.
Nasceva così la “1° festa Nazionale del RIUSO” che ancora oggi viene organizzata dalla Mercatino franchising nell’ultimo weekend di settembre, in concomitanza con le più grandi manifestazioni ecologiche del mondo. Tutta la nostra comunicazione era sempre più orientata alla buona pratica del riuso.
Passavano gli anni e il franchising si consolidava e cresceva sempre più su tutto il territorio Nazionale. Il metodo operativo, con il suo know how, anche grazie al contributo della catena diventava il baluardo di tutto il settore.
Nel 2012 la proprietà ha deciso di nominare un nuovo Presidente nella persona di Sebastiano Marinaccio imprenditore e manager con grande esperienza nel settore della finanza.
Dall’apertura del mio primo Mercatino si sono susseguite tante imitazioni, anche le metodologie sono state emulate: dal regime fiscale al mandato di vendita, dalle percentuali alle categorie, dai tempi di esposizione degli oggetti alle feste nazionali e la missione ecologica del riutilizzo.
Il lato più positivo, della storia, è che tutto ciò ha permesso di creare un nuovo lavoro permettendo a tutti gli operatori dell’usato di diventare imprenditori del “mestiere più bello che c’è”*
Oggi, a 62 anni, mi sento ancora apprendista in prova, lavoro come se fosse ieri, con lo stesso spirito, la stessa passione, la stessa creatività ed è con grande orgoglio che affermo di essere il fondatore del mercato conto terzi, nel settore dell’usato Italiano.
Ettore Sole
*(claim mercatino franchising)