Natale
è il periodo dell’anno che tutti amiamo per
la sua magia, ma c'è un Grinch che si nasconde dietro le
luci scintillanti:
l’impatto ambientale! Non ti preoccupare, con qualche piccolo
accorgimento
possiamo rendere le feste più sostenibili senza rinunciare
alla gioia.
L’albero
di Natale: vero o artificiale?
La scelta dell’albero perfetto è una sfida
ecologica. Un abete vero può essere
una buona opzione, ma solo se lo smaltisci correttamente o, meglio
ancora, se
lo ripianti. Se preferisci un albero artificiale, sappi che diventa
più
sostenibile di uno vero solo dopo almeno 10 anni di utilizzo.
Perché non
cercarne uno di seconda mano? Così fai felice il pianeta (e
il portafoglio).
Le
luci di Natale: quanta CO2 c’è nelle scintille?
Le decorazioni luminose sono l’anima delle feste, ma
ahimè, anche una fonte di
emissioni non trascurabile. Si stima che le luci natalizie in Europa
causino
fino a 20.000 tonnellate di CO2 ogni anno. La
soluzione? Usa lampadine a
LED, che consumano meno energia e durano più a lungo. E
spegni tutto quando vai
a dormire: Babbo Natale non ha bisogno di una pista illuminata per
atterrare.
Palline
e decorazioni: usiamo la creatività!
Cambiare look all’albero ogni anno è divertente,
ma può trasformarsi in uno
spreco. Dai una seconda vita alle decorazioni che non usi
più: scambiale con
amici, trasformale in nuovi addobbi o usale per altri progetti
creativi. Il tuo
albero sarà unico e a prova di invidia su Instagram!
Essere
più green a Natale non vuol dire rinunciare
alla magia, ma aggiungere un pizzico di responsabilità. Del
resto, anche
l’ambiente merita di festeggiare, no?